La Storia
“Re Pazzo” Le origini e la passione per la vera cucina napoletana
Tutto è cominciato dal ricordo di nonno Antonio.
Il nonno era un fruttivendolo appassionato di carte napoletane e di pizza fritta.
Era una vera forza della natura, chi lo ha conosciuto lo ricorda con estremo affetto e racconta di lui come di una persona piena di passione per il proprio mestiere.
Dopo il lavoro, amava trascorrere il suo tempo libero o giocando a carte con gli amici o in cucina con la moglie, preparando pizze e perfezionando il suo impasto con lievito madre.
Per ricordare il nonno abbiamo scelto il Re, una figura che lo ha sempre affascinato particolarmente, ne amava la potenza, il carisma e l’abilità strategica.
Durante le partite di carte con gli amici, faceva spesso riferimento al re per evidenziare la sua determinazione nel vincere la partita.
Il nome “Re Pazzo” onora la memoria di nonno Antonio e racconta la passione per le carte e la cucina napoletana che hanno caratterizzato tutta la sua vita.
Le mani in pasta

Francesco

Roberto

Sandro


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